Caso 1
Il paziente portava da qualche anni, su entrambe le arcate, delle protesi mobili (dentiere) e desiderava avere un lavoro protesico fisso.
Dopo l’esame radiologico e l’analisi della struttuta ossea, abbiamo proposto al paziente l’implantologia a carico immediato: 6 impianti dentali nell’arcata superiore, 4 impianti dentali nell’arcata inferiore, e protesi provvisorie avvitate sugli impianti. Come lavoro definitivo abbiamo proposto due ponti BioHPP di 12 elementi per arcata, un materiale biocompatibile che ha la stessa resistenza e la stessa elasticità dell’osso naturale.
Caso 2
A causa delle carie e della piorrea il paziente aveva perso quasi tutti i denti. Visto che non si poteva salvare nessun dente che era rimasto sull’arcata e che il paziente desiderava un lavoro fisso, lo specialista ha eseguito le estrazioni e l’inserimento degli impianti nella stessa seduta. Un giorno dopo l’intervento, le protesi provvisorie sono state avviate sugli impianti.
Il lavoro definito sara eseguito in quasi 6 mesi , periodo di attesa per una rigenerazione efficace del tessuto e per l’osteointegrazione degli impianti dentali.
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